Ahoy, giovani lupi di mare! Pronti a scoprire le nuove regole in SailGP?

SailGP cambia rotta: nuove regole per le nazionalità in vista della stagione 2025!



Preparatevi per la prossima stagione di SailGP, perché le cose si fanno interessanti! Dodici squadre nazionali si sfideranno in un calendario più ricco che mai. Ma cosa bolle in pentola riguardo alle nazionalità degli equipaggi? Scopriamolo insieme!



Le nuove regole sulla nazionalità richiedono almeno tre membri del paese rappresentato a bordo in un equipaggio di sei persone. Un po' come un terzetto di assi nella manica! Questa regola, però, è flessibile a seconda di quanti atleti sono in gara: con cinque persone a bordo bastano due connazionali, così come con quattro; se l'equipaggio è di tre persone, ne basta uno solo.



Queste regole valgono per tutti i team SailGP, indipendentemente da quanto tempo gareggiano nel campionato. Niente favoritismi, insomma, tutti sulla stessa barca!

In passato, le regole dividevano le squadre in nazioni "sviluppate" e "non sviluppate" nel mondo della vela, con requisiti più severi per le prime. Ma da questa stagione, tutti i paesi giocano con le stesse carte!

Prima, le nuove squadre potevano avere 3 membri stranieri, che diventavano 2 dalla terza stagione, e solo 1 dalla quarta. Ora, invece, si semplifica tutto con la regola dei "tre su sei", o le sue varianti a seconda del numero di membri dell'equipaggio.

Questi cambiamenti hanno già influenzato la composizione degli equipaggi. Ad esempio, il Brasile ha annunciato un team con tre brasiliani e tre stranieri: Martine Grael (timoniere), Marco Grael e Mateus Isaac (grinder) rappresentano il Brasile, mentre Andy Maloney (controllo del volo) dalla Nuova Zelanda, Leigh McMillan (trimmer dell'ala) e Richard Mason (stratega) dal Regno Unito completano la squadra.

Che ne pensate di queste nuove regole? Fatecelo sapere nei commenti! E non dimenticate di seguirci per altri aggiornamenti dal mondo della vela! Restate sintonizzati, giovani lupi di mare!