Luna Rossa: Il primo giorno sulle Onde con la Nuova Barca

 È il momento che tutti i tifosi di Luna Rossa stavano aspettando con trepidazione: il primo giorno di navigazione per il nuovo AC75 della squadra italiana. Nonostante le condizioni meteorologiche non fossero ideali, la barca ha completato con successo la sua prima sessione di prove in mare.


Tre giorni dopo il lancio avvenuto il 13 aprile, il team ha effettuato il test di traino senza albero e vele per controllare la struttura dello scafo e tutti gli strumenti e i sistemi di controllo. Con il via libera da parte degli ingegneri e dei tecnici, Luna Rossa ha veleggiato per la prima volta oggi nelle acque al largo di Cagliari.

Le condizioni prevedevano un mistral teso che soffiava a circa 20-25 nodi, il che non ha permesso al team di navigare a lungo, ma le ore trascorse sull'acqua sono state comunque sufficienti per alcune prime impressioni della 'silver bullet'.


«Oggi è il giorno zero per il nostro AC75», ha dichiarato Max Sirena, Skipper e Direttore del Team di Luna Rossa Prada Pirelli. «È stata una giornata emozionante per me, per il team a terra, per coloro che hanno costruito la barca e, in generale, per tutta la squadra. Anche se non abbiamo navigato molto, è stato bello poter alzare le vele e volare sui foil. Direi che la nostra prima impressione è molto positiva. Il nostro obiettivo è tornare in mare presto domani mattina per trovare condizioni migliori e continuare con il nostro programma».

«Le condizioni non erano ideali», spiega Francesco "Checco" Bruni, uno dei timonieri di Luna Rossa, «ma siamo riusciti a fare alcuni controlli importanti, a vedere la geometria delle vele, a completare una serie di operazioni che avevamo pianificato e a fare un controllo generale della barca. Abbiamo anche veleggiato un po' sui foil, sia a dritta che a sinistra. Sono molto contento di questo primo giorno. Speriamo in condizioni migliori domani che ci permetteranno di spingere più forte».



Per la prima volta a bordo di una barca della Coppa America, il ciclista Bruno Rosetti non ha nascosto la sua emozione: «È stato davvero bello salire finalmente a bordo e mettere in pratica tutto ciò che ho imparato nel corso degli anni e durante l'allenamento. Oggi non abbiamo spinto o pedalato a piena velocità, ma è stato sufficiente per capire la bellezza e la complessità di questa barca».