Avete presente quelle barche pazzesche, eleganti come non mai, che sembrano uscite da un film in bianco e nero? Ecco, quest'estate alcune di loro, le leggendarie J Class, hanno deciso di darsi appuntamento a Barcellona, proprio durante la Coppa America! Uno spettacolo nello spettacolo!
Immaginatevi la scena: il Port Vell che fa da sfondo a queste meraviglie del passato, con le loro storie incredibili e un fascino senza tempo. Tra queste, c'erano Velsheda, Svea e Rainbow, ognuna con un passato da brividi e un equipaggio formato dai migliori velisti del mondo.
Ma non pensate che siano rimaste ferme al secolo scorso! Sotto quell'aspetto vintage si nascondono tecnologie modernissime e materiali all'avanguardia. Insomma, un mix perfetto tra storia e innovazione!
Per chi non le conoscesse, le J Class sono nate da un'idea del New York Yacht Club. Dovevano essere barche con un solo albero, con dimensioni ben precise, per gareggiare ad armi pari. Erano gli anni '30, un periodo d'oro per la vela!
Oggi, delle J Class originali ne sono rimaste solo tre: Velsheda, Shamrock ed Endeavour. Tutte restaurate con cura e passione, anche se non rientrano più nei parametri originali. Ma a queste signore si sono aggiunte sei repliche costruite negli ultimi anni, per un totale di nove J Class che ancora oggi solcano i mari.
E a Barcellona se la sono giocata alla grande! Cinque giorni di regate mozzafiato, con vento e onde a mettere a dura prova anche i lupi di mare più esperti. Alla fine, è stata Svea a trionfare, con un equipaggio internazionale capitanato dal mitico Bouwe Bekking, già campione del mondo nel 2017.
Ma anche Velsheda, la veterana del gruppo, varata nel lontano 1933, si è difesa alla grande, dimostrando che l'età per lei è solo un numero!
Insomma, un'emozione unica vedere queste regine del mare sfidarsi con grinta e maestria. Un tuffo nel passato che ci ricorda quanto la vela sia uno sport affascinante e senza tempo!
Immaginatevi la scena: il Port Vell che fa da sfondo a queste meraviglie del passato, con le loro storie incredibili e un fascino senza tempo. Tra queste, c'erano Velsheda, Svea e Rainbow, ognuna con un passato da brividi e un equipaggio formato dai migliori velisti del mondo.
Ma non pensate che siano rimaste ferme al secolo scorso! Sotto quell'aspetto vintage si nascondono tecnologie modernissime e materiali all'avanguardia. Insomma, un mix perfetto tra storia e innovazione!
Per chi non le conoscesse, le J Class sono nate da un'idea del New York Yacht Club. Dovevano essere barche con un solo albero, con dimensioni ben precise, per gareggiare ad armi pari. Erano gli anni '30, un periodo d'oro per la vela!
Oggi, delle J Class originali ne sono rimaste solo tre: Velsheda, Shamrock ed Endeavour. Tutte restaurate con cura e passione, anche se non rientrano più nei parametri originali. Ma a queste signore si sono aggiunte sei repliche costruite negli ultimi anni, per un totale di nove J Class che ancora oggi solcano i mari.
E a Barcellona se la sono giocata alla grande! Cinque giorni di regate mozzafiato, con vento e onde a mettere a dura prova anche i lupi di mare più esperti. Alla fine, è stata Svea a trionfare, con un equipaggio internazionale capitanato dal mitico Bouwe Bekking, già campione del mondo nel 2017.
Ma anche Velsheda, la veterana del gruppo, varata nel lontano 1933, si è difesa alla grande, dimostrando che l'età per lei è solo un numero!
Insomma, un'emozione unica vedere queste regine del mare sfidarsi con grinta e maestria. Un tuffo nel passato che ci ricorda quanto la vela sia uno sport affascinante e senza tempo!