Amici velisti, l'ultima regata della Louis Vuitton Cup ci ha regalato un finale a dir poco inaspettato!
I protagonisti in acqua erano Alinghi Red Bull Racing ed Emirates Team New Zealand, pronti a darsi battaglia in quella che si preannunciava una sfida all'ultimo bordo. La partenza è stata equilibrata, con entrambe le imbarcazioni che hanno scelto di partire in mura a dritta. Dopo la prima virata, però, i neozelandesi hanno iniziato a prendere il largo, presentandosi al primo gate con un vantaggio di ben 17 secondi sugli svizzeri.
Durante la prima poppa, mentre i kiwi continuavano a navigare spediti, gli umpire hanno comunicato una notizia clamorosa: Alinghi Red Bull Racing è stata squalificata dalla regata! Ma cosa è successo? Sembra che gli svizzeri, poco prima del via, si siano dovuti allontanare dal campo di regata per risolvere un problema tecnico alle rande. Peccato però che abbiano deciso di effettuare la riparazione in porto, dove l'acqua era più calma, violando così le regole che impongono di risolvere eventuali problemi all'interno del campo di regata.
La regata è proseguita con i neozelandesi che, in totale controllo, hanno incrementato il loro vantaggio a oltre 400 metri. A quel punto, vista la situazione ormai compromessa per gli svizzeri, il comitato di regata ha deciso di interrompere la prova.
Insomma, una regata breve ma intensa, con un colpo di scena che ha lasciato tutti a bocca aperta! Ricordiamoci però che si trattava di una regata "non ufficiale", in quanto vedeva coinvolto il defender Emirates Team New Zealand. Vedremo se questa squalifica avrà ripercussioni sul morale di Alinghi Red Bull Racing nelle prossime regate.