Amici velisti, la Louis Vuitton Preliminary Regatta di Barcellona ci ha regalato un altro giorno di regate mozzafiato, con condizioni perfette sia per i team in acqua che per il pubblico a terra. La Barceloneta era gremita di appassionati, accorsi per godersi uno spettacolo velico di altissimo livello!
In testa alla classifica troviamo i neozelandesi di Emirates Team New Zealand, veri dominatori della giornata. Nella prima regata, i Defender hanno dato una vera e propria lezione di stile a INEOS Britannia: manovre impeccabili e una velocità impressionante hanno permesso a Peter Burling e Nathan Outteridge di prendere il largo, lasciando Ben Ainslie e Dylan Fletcher a bocca asciutta con un distacco di ben 52 secondi!
I neozelandesi si sono ripetuti anche nella regata successiva contro Orient Express Racing Team, ma questa volta la vittoria è arrivata a tavolino a causa del ritiro dei francesi per un problema tecnico.
Nonostante la sconfitta, a bordo di INEOS Britannia si respira un'aria positiva: consapevoli che questa regata serve soprattutto a mettere a punto la barca in vista della Louis Vuitton Cup, Ben Ainslie e il suo team hanno già individuato i punti deboli su cui lavorare per il futuro.
Grande battaglia anche tra NYYC American Magic e Luna Rossa Prada Pirelli: dopo una prima regata vinta agevolmente contro Alinghi Red Bull Racing, gli americani si sono dovuti arrendere alla bravura tattica degli italiani, che con una partenza aggressiva hanno messo il timone di Paul Goodison in seria difficoltà, aggiudicandosi la vittoria con 40 secondi di vantaggio.
Alinghi Red Bull Racing, dal canto suo, ha dimostrato grande sportività nonostante la sconfitta contro American Magic, sottolineando come l'obiettivo principale fosse quello di raccogliere dati preziosi per migliorare le prestazioni della barca.
Francesco Bruni, al timone di Luna Rossa Prada Pirelli, si gode il momento positivo, ma predica prudenza: "Dobbiamo restare concentrati, perché le cose cambiano velocemente nell'America's Cup. Tutti i team stanno cercando di migliorare, quindi non possiamo permetterci di dormire sugli allori".
Insomma, la battaglia per la Louis Vuitton Preliminary Regatta è più aperta che mai, con i team che daranno il massimo fino all'ultima regata. Non ci resta che goderci lo spettacolo!
In testa alla classifica troviamo i neozelandesi di Emirates Team New Zealand, veri dominatori della giornata. Nella prima regata, i Defender hanno dato una vera e propria lezione di stile a INEOS Britannia: manovre impeccabili e una velocità impressionante hanno permesso a Peter Burling e Nathan Outteridge di prendere il largo, lasciando Ben Ainslie e Dylan Fletcher a bocca asciutta con un distacco di ben 52 secondi!
I neozelandesi si sono ripetuti anche nella regata successiva contro Orient Express Racing Team, ma questa volta la vittoria è arrivata a tavolino a causa del ritiro dei francesi per un problema tecnico.
Nonostante la sconfitta, a bordo di INEOS Britannia si respira un'aria positiva: consapevoli che questa regata serve soprattutto a mettere a punto la barca in vista della Louis Vuitton Cup, Ben Ainslie e il suo team hanno già individuato i punti deboli su cui lavorare per il futuro.
Grande battaglia anche tra NYYC American Magic e Luna Rossa Prada Pirelli: dopo una prima regata vinta agevolmente contro Alinghi Red Bull Racing, gli americani si sono dovuti arrendere alla bravura tattica degli italiani, che con una partenza aggressiva hanno messo il timone di Paul Goodison in seria difficoltà, aggiudicandosi la vittoria con 40 secondi di vantaggio.
Alinghi Red Bull Racing, dal canto suo, ha dimostrato grande sportività nonostante la sconfitta contro American Magic, sottolineando come l'obiettivo principale fosse quello di raccogliere dati preziosi per migliorare le prestazioni della barca.
Francesco Bruni, al timone di Luna Rossa Prada Pirelli, si gode il momento positivo, ma predica prudenza: "Dobbiamo restare concentrati, perché le cose cambiano velocemente nell'America's Cup. Tutti i team stanno cercando di migliorare, quindi non possiamo permetterci di dormire sugli allori".
Insomma, la battaglia per la Louis Vuitton Preliminary Regatta è più aperta che mai, con i team che daranno il massimo fino all'ultima regata. Non ci resta che goderci lo spettacolo!