Barcellona si scalda: lo spettacolo dell'America's Cup sta per iniziare!

Ragazzi, tenetevi forte perché a Barcellona le cose si fanno serie!
I migliori velisti del mondo sono arrivati in città e si sono presentati alla stampa con il trofeo Louis Vuitton Preliminary Regatta luccicante sullo sfondo.
Dopo un servizio fotografico spettacolare, con la città come sfondo, i nostri eroi hanno risposto alle domande dei giornalisti, raccontandoci le loro aspettative per questa nuova sfida.



Peter Burling, il timoniere di Emirates Team New Zealand, non vede l'ora di tornare a bordo degli AC75 dopo tre anni di stop. Ci ha anticipato che lo sviluppo tecnologico ha fatto passi da gigante e vedremo prestazioni mai viste prima!
Insomma, prepariamoci a rimanere a bocca aperta!



Anche Sir Ben Ainslie, a capo di INEOS Britannia, è entusiasta di questa nuova sfida. La sua squadra ha annunciato una novità importante: Dylan Fletcher, campione del mondo di Moth, sostituirà Giles Scott come co-timoniere. Un cambio al vertice che dimostra la grande forza del team britannico!

Arnaud Psarofaghis di Alinghi Red Bull Racing ha rassicurato tutti sulla situazione dell'albero rotto durante un allenamento. Il team svizzero è pronto a dare battaglia con un albero di riserva. Forza ragazzi, non mollate!

E che dire di Luna Rossa Prada Pirelli? Francesco Bruni ha parlato chiaro: la squadra è a Barcellona per vincere! Dopo un lavoro incredibile da parte di progettisti e team a terra, ora tocca ai ragazzi in mare dare il massimo. Siamo tutti con voi!

Paul Goodison, timoniere di NYYC American Magic, sa bene quanto sia importante partire con il piede giusto. La sua vittoria nella regata preliminare di Vilanova i La Geltru lo scorso settembre lo dimostra.
Questa volta sarà una regata diversa, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: imparare dai propri errori, migliorare ogni giorno e mettere a segno un altro grande risultato.

Quentin Delapierre, skipper di Orient Express Racing Team, è consapevole della sfida che attende il team francese, arrivato più tardi rispetto agli altri. Ma l'ottimismo non manca: la barca è competitiva e il team è in forma smagliante. Ora testa bassa e pedalare, i miracoli sono sempre possibili!

Insomma, le premesse per un'America's Cup da urlo ci sono tutte! Barcellona si prepara ad essere il palcoscenico di una sfida epica. Non ci resta che goderci lo spettacolo!