Amici velisti, seguite con noi l'emozionante percorso di avvicinamento alla prossima America's Cup! Oggi vi raccontiamo come si stanno preparando i nostri avversari svizzeri di Alinghi Red Bull Racing, sempre più agguerriti dopo l'incidente che ha coinvolto il loro monoscafo la scorsa settimana.
Nonostante il cielo plumbeo e qualche goccia di pioggia, i ragazzi di Alinghi non si sono lasciati intimorire e sono stati gli unici a uscire dal porto di Barcellona per un allenamento intenso e produttivo. Del resto, recuperare il tempo perso dopo l'incidente all'albero è fondamentale in questa fase di rifinitura della preparazione.
Impossibile non notare le riparazioni effettuate su BoatOne, la barca che ha subito il danno: le "cicatrici" sono ben visibili, ma lo spirito combattivo del team è più forte che mai. Prima di uscire in mare aperto, gli svizzeri hanno dedicato del tempo a ricontrollare con attenzione tutti i sistemi di bordo, in particolare la randa M2-1, che è stata oggetto di un'importante opera di ricostruzione dopo l'incidente.
Le condizioni meteo non erano certo delle più semplici: onde e raffiche di vento hanno messo a dura prova i Flight Controller, costretti a continui aggiustamenti per mantenere la barca stabile e veloce. Nonostante le difficoltà, il team ha dimostrato grande concentrazione e coordinazione, inanellando una serie di virate e strambate, perfezionando la tecnica di decollo e cercando sempre il massimo rendimento dalle nuove vele.
Quattro ore intense di lavoro sul campo, cercando di sfruttare al meglio ogni condizione e di affinare la comunicazione tra i membri dell'equipaggio: un aspetto, questo, fondamentale per trovare il giusto equilibrio tra assetto, regolazione delle vele e conduzione della barca. Insomma, un allenamento davvero proficuo per Alinghi Red Bull Racing, che si prepara ad affrontare le prossime sfide con grinta e determinazione. E voi, siete pronti a fare il tifo insieme a noi per Luna Rossa?
Nonostante il cielo plumbeo e qualche goccia di pioggia, i ragazzi di Alinghi non si sono lasciati intimorire e sono stati gli unici a uscire dal porto di Barcellona per un allenamento intenso e produttivo. Del resto, recuperare il tempo perso dopo l'incidente all'albero è fondamentale in questa fase di rifinitura della preparazione.
Impossibile non notare le riparazioni effettuate su BoatOne, la barca che ha subito il danno: le "cicatrici" sono ben visibili, ma lo spirito combattivo del team è più forte che mai. Prima di uscire in mare aperto, gli svizzeri hanno dedicato del tempo a ricontrollare con attenzione tutti i sistemi di bordo, in particolare la randa M2-1, che è stata oggetto di un'importante opera di ricostruzione dopo l'incidente.
Le condizioni meteo non erano certo delle più semplici: onde e raffiche di vento hanno messo a dura prova i Flight Controller, costretti a continui aggiustamenti per mantenere la barca stabile e veloce. Nonostante le difficoltà, il team ha dimostrato grande concentrazione e coordinazione, inanellando una serie di virate e strambate, perfezionando la tecnica di decollo e cercando sempre il massimo rendimento dalle nuove vele.
Quattro ore intense di lavoro sul campo, cercando di sfruttare al meglio ogni condizione e di affinare la comunicazione tra i membri dell'equipaggio: un aspetto, questo, fondamentale per trovare il giusto equilibrio tra assetto, regolazione delle vele e conduzione della barca. Insomma, un allenamento davvero proficuo per Alinghi Red Bull Racing, che si prepara ad affrontare le prossime sfide con grinta e determinazione. E voi, siete pronti a fare il tifo insieme a noi per Luna Rossa?