Sono passati pochi minuti dall'uscita dell'ultimo video su YouTube di Mozzy Sails. In questo video, Tom Morris offre un'approfondita analisi del nuovissimo scafo del team Emirates Team New Zealand, svelato in vista dell'imminente America's Cup. Ci sono due elementi in particolare che emergono da questa valutazione: uno è completamente nuovo, mentre l'altro è sorprendentemente retro.
Partendo dalla prua, si osserva una forma squadrata e un'appendice a chiglia che ricorda in parte quanto visto su Patriot, ma con una forma meno estrema rispetto alla barca precedente del team, Te Rehutai. Questa configurazione sembra essere una scelta intelligente per prevenire il fenomeno del "nose diving", comune in questo tipo di imbarcazioni.
La vera innovazione si trova nel sistema di controllo della vela principale, che è stato completamente rivisitato. Emirates Team New Zealand ha introdotto un nuovo sistema, con due regolatori di angolo del braccio di scotta sulla slitta del boma, oltre al sistema tradizionale di scotta principale. Questo permette un controllo più preciso e dettagliato della vela principale, consentendo alla squadra di ottimizzare le prestazioni in diverse condizioni di vento e mare.
Ma la vera sorpresa è rappresentata dalle appendici. Sembra che Emirates Team New Zealand abbia deciso di utilizzare le stesse appendici utilizzate nella precedente edizione dell'America's Cup, quelle utilizzate da Te Rehutai. Questo potrebbe essere un vantaggio significativo per il team, poiché possono continuare a sviluppare e ottimizzare le appendici mentre la barca è in viaggio verso Barcellona, sede della competizione. Questa mossa dimostra un'ottima pianificazione e una capacità di adattamento da parte del team neozelandese.
In conclusione, il nuovo scafo di Emirates Team New Zealand è un mix affascinante di innovazione e tradizione. Con un sistema di controllo della vela principale completamente nuovo e la possibilità di continuare lo sviluppo delle appendici, il team si posiziona come uno dei favoriti per la vittoria.
Resta da vedere come si evolveranno le prestazioni della barca nelle prossime regate, ma una cosa è certa: l'America's Cup di quest'anno sarà piena di sorprese e colpi di scena.