Nella frenesia della preparazione per la 37esima America's Cup, Emirates Team New Zealand ha colto un'opportunità unica ad Auckland, varando silenziosamente la barca da regata che difenderà il titolo a Barcellona nell'ottobre prossimo. Questo momento ha un significato speciale, poiché il paese della vela si prepara a scommettere su un design progressivo e altamente raffinato, un salto avanti rispetto alla barca vincente della AC36, 'Te Rehutai'. Sebbene la cerimonia di nominazione e benedizione sia prevista più avanti questo mese, l'importanza di questa svolta non può essere sottovalutata.
Il lavoro del team a terra è stato rapido ed efficiente: l'albero è stato issato con precisione, posizionato notevolmente più indietro rispetto alle generazioni precedenti, e la nuova imbarcazione è stata trainata in mare per iniziare le prime prove in una brezza residua nel Golfo di Hauraki.
Le prime immagini sott'acqua mostrano un design più snello, con una chiglia che si estende fino a poppa da una micro-chiglia a prua. La poppa più stretta e acuta ospita un timone accuratamente posizionato, mentre alla giunzione del braccio della chiglia si nota un'incisione che separa l'area dell'equipaggio, sagomata con cura.
Il profilo della prua e del ponte anteriore è più tradizionale, con una prua affilata e sottile che si adatta perfettamente alle onde attese a Barcellona. L'area dell'equipaggio è stata progettata con attenzione alla forma, mentre la giunzione tra scafo e ponte è stata ottimizzata per migliorare l'aerodinamica. L'attenzione ai dettagli è evidente in ogni millimetro della barca, frutto di mesi di lavoro meticoloso in ufficio di progettazione.
Durante i test in mare, è stata confermata la configurazione dell'equipaggio, con quattro membri in ogni capsula, seguendo lo schema utilizzato su Te Rehutai. La pulizia del ponte si fonde elegantemente con le capsule dell'equipaggio, riducendo al minimo le interferenze aerodinamiche.
Non solo Emirates Team New Zealand ha varato con successo la nuova barca, ma è stata anche la prima a solcare le acque, segnando un importante traguardo per la 37esima America's Cup. Durante questa navigazione inaugurale, sono emersi dettagli tecnici raffinati, come l'area di calza più ordinata mai vista su un AC75.
Nonostante una piccola complicazione durante il ritorno in base, con il blocco della drizza bloccato, il team è rimasto positivo e entusiasta. Il timoniere Peter Burling ha espresso la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l'approccio aggressivo e innovativo del design. Questo evento segna l'inizio di una nuova era per Emirates Team New Zealand, i cui sforzi sono stati premiati con una barca all'avanguardia pronta a sfidare le onde e il vento in nome della vittoria.
Con la competizione che si avvicina, l'attenzione ora si sposta su Luna Rossa Prada Pirelli e sulle altre sfidanti, ma Emirates Team New Zealand ha dimostrato di essere pronto a mantenere il suo status di difensore con una barca all'altezza delle aspettative. La Louis Vuitton 37esima America's Cup promette di essere una sfida avvincente, e la nuova barca di Emirates Team New Zealand sarà sicuramente al centro dell'attenzione.